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(Farsi riva, per un poco. Poter essere tutto quanto qui solo sa accadere: smarginamento continuo, decomposizione vivifica e vita che brulica, gli esiti orridi dell’umano produrre, poi il non-umano più terrificante, più dolce e vitale. Il riversarsi sempre del disequilibrio nell’equilibrio – tra sensi e petto. E il viceversa, nel contempo. Quindi il largo che chiama, la paura, il rientro mai promesso, la paura ancora e tuttavia la pace – senza stasi: profonda, processo. Questo m’ha insegnato, casa mia)
parole vere e profonde!
Splendide anche le immagini
Un caro saluto e un augurio di un felice fine settimana
Adriana
E felice inizio a te, Adriana..
meravigliosa esistenza, semplicemente esistere
❤️
Adoro la spiaggia così, con tante sorprese…ma ciarliera solo di oggetti e non di carnalità chiassose.
(Oh, quanto anch’io!) Ciao Marzia, grazie che sei passata..
🙂
Queste tue immagini sono di una bellezza straziante.
Shera
Here comes the rain again
falling on my head like a memory
falling on my head like a new emotion
Ciao Shera..
ciao a te 🌷
Questo post te lo invidio. Bravissima.
Splendida.