Non c’era più un paio d’occhi disposti all’attenzione tra un fiore colto e l’altro, e non importa quanto lungo fosse il tempo in mezzo. Quella notte di freddo, con te che non avevi sguardi, d’un tratto mi sembrò di tornare dentro un’ora segreta, Continua a leggere “Notte di freddo (e odori)”
Categoria: passato
Rita
Non c’è molta differenza tra lo scroscio dell’acqua che t’arriva sotto l’autolavaggio e quello della pioggia Continua a leggere “Rita”
Mattino, pioggia.
Era giorno da poco e mi sentivo ancora più feroce. Per questo ho preso l’auto e una corsa leggera su per i fianchi delle colline rotonde, decisa a passare per dove un tempo s’andava a rifarci gli occhi gettandoli giù verso il mare e a respirare Continua a leggere “Mattino, pioggia.”
Addio, mamma di Martino
Delle storie che ci portiamo dietro, quelle che ci s’incastrano tra le budella e negli anni ci s’incarniscono dentro, sappiamo bene che a un certo punto smettono di farsi raccontare, sebbene siano lì, nel tutt’uno che ci costruisce. E se anche pare abbiano smesso di fare male non è che durerà. Di Martino era un po’ che non dicevo, nulla, Continua a leggere “Addio, mamma di Martino”